Alessandro Ricci è il genio creativo responsabile del successo di diverse compagnie farmaceutiche in America. Il suo talento innato per la comunicazione e le sue doti nel marketing gli permettono di trovare la strategia più appropriata per scoprire e descrivere il potenziale di ogni prodotto, sviluppare un piano visionario ed ottenere l’approvazione per la distribuzione sul mercato americano da parte della rigida FDA, la Food and Drug Administration. Dr. Ricci ha reso possibile lo sviluppo ed il successo di medicine applicate a disturbi respiratori, quali il diffusissimo Fluticasone Propionate. Il principio attivo è usato per la cura inalatoria aerosol per attacchi asmatici. Lo spray è usato per la prevenzione e il trattamento di riniti allergiche.

Specialista, poi, nei principi attivi (API) steroidei, ha sviluppato il Fulvestrant, farmaco anch’esso generico oncologico, formulato per il trattamento del carcinoma avanzato della mammella nelle donne in post-menopausa, che non rispondono più ad altri farmaci anti-estrogeni (ad esempio il Tamoxifene). La grande innovazione del Fulvestrant sta nel fatto che, pur essendo un antagonista dei recettori dell’estrogeno, non dà adito ad effetti agonistici.  

Alessandro ha anche sviliuppato il Clascoterone, farmaco formulato dal brand denominato WInlevi: si tratta un antiandrogeno usato  nel trattamento dell’acne. Inolt,re è sotto fase di sviluppo finale una farmaco di alta concentrazione di questo principio attivo per la perdita di capelli ed alopecia.

Il segreto del Dr. Ricci? «Semplifico gli aspetti tecnici che ruotano attorno al principio attivo, scopro e descrivo in modo chiaro il potenziale di un prodotto, occupandomi anche dei documenti per ottenere l’approvazione dell’FDA nel 2020» spiega il 43enne.

Alessandro è la prova vivente che il sogno americano può ancora oggi essere realizzato. Alle elementari sognava di vivere negli USA e disegnava lo skyline di New York.

Cosa ha reso possibile il suo successo? «Sono stato il talento che ha incontrato l’occasione. Ho avuto anche tanta fortuna» commenta.

Dopo aver studiato marketing presso la Kingston University di Londra, lavora nelle vendite a grosse compagnie per Avis rent a car, divenendo in breve tempo manager nazionale ed tra i migliori venditori del Regno Unito. «La mia esperienza londinese ha allargato i miei orizzonti. Sentivo di essere pronto a fare un salto di qualità». Alessandro diventa consulente nel settore dei viaggi e poi approda in America, all’età di 26 anni, per occuparsi di business development per l’italiana MCT Supply nel settore edilizio e impianti di betonaggio. L’ascesa continua e Dr. Ricci rapidamente diventa rappresentante della compagnia per l’area americana.

L’imprenditore romano inizia ad impartire lezioni di “americanismo” presso l’Università di Perugia per insegnare i segreti dell’economia statunitense, le caratteristiche delle compagnie americane e le migliori tecniche di marketing per avere successo in America. È proprio a Perugia che la Sterling, azienda farmaceutica specializzata in principi attivi, propone ad Alessandro di diventare il suo Business Developer per gli Stati Uniti. In seguito, i continui successi lo portano ad essere nominato Director e gestire, oltre alla creazione della filiale americana, anche altri mercati mondiali. Dopo il trasferimento a New York, Dr. Ricci inizia la sua avventura nel mondo del big Pharma. Il suo successo è inarrestabile ed Alessandro ha presto il ruolo di direttore commerciale globale dell’azienda.

Nel 2015 vince il premio Comunicare Salute, che gli riconosce il merito di esprimere con chiarezza in che modo prodotti da lui rappresentati siano di aiuto per il mondo farmaceutico americano, oltre all’uso impeccabile dell’arte della comunicazione e del marketing per attrarre l’attenzione del consumatore.

Lo charme italiano, il “savoir faire” e la personalità di Alessandro sono qualità indispensabili nelle relazioni interpersonali e nel mondo della comunicazione, anche e soprattutto quando si deve affrontare la severa FDA americana. L’Italia è all’avanguardia nella produzione di principi attivi e ciò costituisce un ulteriore vantaggio per gli italiani nel settore.

Qual è il più grosso talento del Dr. Ricci? «Faccio ridere la gente» dice sorridendo. «Metto i miei clienti a proprio agio e creo con loro forti legami. Sono loro, in genere, a chiamarmi. Ho costruito tante amicizie reali nel settore farmaceutico».

Nel 2017, Alessandro inizia a lavorare per un’altra azienda italiana leader per i principi attivi, la milanese Steroid, ma due anni dopo viene assunto dal colosso cinese Aurisco, azienda farmaceutica specializzata in ricerca, starting material, key intermediates, principio attivo e farmaco finale. Intuendo il grandissimo potenziale della compagnia con base a Shanghai per le sue enormi capacità chimiche, Alessandro ha il nuovo obiettivo di «stravolgere il mercato farmaceutico americano e vendere tutti i prodotti dell’azienda, trasferendo le sue incredibili capacità nel settore chimico».

«Il consumatore post-moderno ricerca prodotti di eccellenza la cui superiore qualità percepita è dovuta a caratteristiche tecnico-funzionali ed a contenuti innovativi» spiega.

Qual è la più grande passione del businessman italiano e cosa gli ha insegnato? «La maratona» dice l’imprenditore, che ha portato a termine ben 15 maratone, di cui tre a New York. «Il mio lavoro è come la maratona: devi correre sempre, non puoi mai mollare, ti imbatti in grandi muri psicologici. Io combatto ogni giorno e vinco ogni chilometro, per poi arrivare al traguardo

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